La maggior parte delle aziende che vende prodotti e servizi online, oggigiorno si affida all’affiliate marketing per la promozione dei propri prodotti. Questo, infatti, comporta numerosi vantaggi.
Nel corso dell’articolo vedremo cosa sia l’affiliate marketing (con focus lato azienda), quali sono i vantaggi per le aziende, alcuni esempi di aziende importanti che danno la possibilità di promuovere i loro prodotti in affiliazione e alcuni consigli utili sull’argomento.
Indice
Cos’è l’affiliate marketing
Come, saprai l’affiliate marketing è uno dei business più discussi dell’ultimo secolo. Si tratta di uno dei metodi principali per monetizzare i contenuti di un sito web e non solo.
Le figure coinvolte in questo modello di business sono principalmente due, ovvero l’azienda che produce un prodotto/servizio (advertiser) e l’affiliato che ha il compito di promuovere ciò che l’azienda produce. L’azienda riconosce all’affiliato una commissione, nella maggior parte dei casi, in percentuale sul venduto.
Quindi, l’advertiser paga l’affiliato solo dopo aver incassato i soldi del prodotto dal cliente finale. La commissione che l’azienda paga corrisponde all’importo massimo destinato alla promozione del singolo prodotto. Questa è una soluzione win-win sia per l’advertiser che per l’affiliato.
In questo articolo però concentriamoci maggiormente sul perchè un’azienda ha tutte le motivazioni per affidarsi alle affiliazioni.
Quali sono i vantaggi dell’affiliate marketing lato advertiser?
Come riportato dagli specialisti dell’affiliate marketing in Italia (zonamarketing.it). Ci sono tanti motivi validi per cui un’azienda dovrebbe creare una propria rete di affiliazione che concorre alla promozione dei propri prodotti. Vediamoli in dettaglio:
- É vero che l’obiettivo primario di ogni azienda è aumentare il fatturato? Esattamente. Affidarsi agli affiliati comporta un aumento di vendite, per il quale bisogna sostenere delle spese di marketing solo dopo aver incassato, e di conseguenza una maggiore flessibilità del flusso di cassa (cash flow);
- L’affiliate marketing deve essere utilizzato per diversificare i metodi di promozione. Un piano di marketing perfetto è quello che raggiunge i clienti in modo diverso. Ovviamente, bisogna implementare opportuni sistemi di tracciamento delle conversioni;
- Affidare la promozione dei propri prodotti/servizi a degli affiliati, offre la possibilità all’azienda produttrice di focalizzarsi maggiormente sulla produzione di questi;
- Se ci si affida agli affiliati giusti, si ha la possibilità di aumentare sia la Brand Awareness dell’azienda sia la credibilità della stessa. Infatti, per quanto riguarda la credibilità un conto è promuovere i prodotti con un marketing interno (risultando autoreferenziale) e un conto è sentire il parere di un esterno che li consiglia.
Come si realizza una campagna di affiliazione
Le aziende che vogliono crearsi una rete di affiliati hanno due modi di agire, tramite programmi di affiliazione oppure tramite network di affiliazione. Vediamo le differenze.
I network di affiliazione racchiudono al proprio interno più campagne di affiliazione (quindi danno l’opportunità di ottenere il link affiliato di più aziende), mentre il programma di affiliazione è singolo per ogni azienda.
I network sono dei veri e propri intermediari tra advertiser e affiliati, di conseguenza guadagnano una piccola percentuale per ogni conversione che producono gli affiliati. Questo non avviene, invece, nel caso dei programmi di affiliazione in quanto non ci sono figure intermediarie tra affiliati e advertiser. Tuttavia, i programmi di affiliazione sono un po’ più onerosi in termini di risorse umane per l’advertiser, per il fatto che deve gestire e supportare ogni singolo affiliato. Delegando le campagne ai network tutto questo non è necessario.
I network di affiliazione più diffusi e affidabili sono: Awin, TradeTracker, TradeDoubler, FinanceAds e NutriProfits. Per la creazione di programmi di affiliazione interni si può usare ThriveCart o altri tool simili.
Al di là del fatto che si scelga di proseguire la strada dei network o dei programmi di affiliazione, bisogna stabilire alcuni fattori caratterizzanti la campagna, come:
- commissioni;
- cookie;
- landing page;
- foto;
- traffico consentito;
- durata campagna;
- nazione;
- assistenza.
Esempi di aziende che hanno l’affiliazione
Tra le principali aziende che danno l’opportunità di affiliarsi ci sono:
- Amazon, con un programma di affiliazione interno con commissioni che partono dall’1% per arrivare al 12% e cookie della durata di 24 ore;
- Booking, con programma di affiliazione interno e commissioni a scoglioni calcolate sulla percentuale destinata alla piattaforma per ogni prenotazione;
- NowTv, presente sul network Awin con commissione sugli abbonamenti di 5,50€;
- FoodSpring, sempre su Awin con commissioni del 3% per acquisti di utenti già iscritti e del 6% di utenti nuovi;
- Adidas, disponibile su TradeTracker con delle commissioni che partono dal 2% per arrivare al 12%;
- Bidoo, disponibile su TradeTracker con una commissione sul lead di 1€ e di 5€ sulla vendita di qualche prodotto.
Ma queste sono solo sei delle tantissime aziende che si appoggiano al marketing di affiliazione per la promozione dei propri prodotti.