“Link Baiting” è un’espressione coniata ormai un decennio fa da SEOBooks e che significa letteralmente “pesca di link”. Consiste nell’acquisizione di link spontanea verso il propio sito, account social, contenuto video, ecc ecc.
Ok, la traduzione probabilmente letterale non è delle migliori, ma non posso farci niente se alcune espressioni anglofone sono letteralmente degli obbrobri idiomatici. La traduco così dal momento che “escando di link” (bait=esca) non è ancora peggio.
Sorvolando la questione linguistica, si tratta di una vera e propria strategia che, nel caso della SEO off-page, può portare non pochi benefici a livello di acquisizione di backlinks.
Indice
Link Baiting, cosa consiste esattamente?
In linea di massima non è niente di nuovo se hai seguito un corso oppure se hai letto un libro sul marketing qualsiasi.
La strategia di Link Baiting consiste nel creare contenuti sufficientemente interessanti che ne consentano la diffusione spontanea da parte degli utenti con cui entra in contatto. Ti ricorda qualcosa?
Ebbene si, stiamo parlando niente popo’ di meno che del concetto di viralizzazione dei contenuti.
Obiettivi di viralizzazione della Link Baiting
Inutile dire che chiunque crei e lanci sul web dei contenuti ha come target quello della loro maggior diffusione. Ora, se togliamo i bimbiminchia che fanno i balletti su TikTok, dietro la creazione di qualsiasi contenuto dovrebbe esserci una strategia ben precisa.
Tra le più comuni troviamo le seguenti
Diffusione del marchio e reputazione online
Tutti vogliamo essere famosi e tutti i brand hanno bisogno di essere visibile per riuscire ad attrarre quanti più consumatori è possibile.
Gli influencer fanno i balletti mentre le marche sgomitano per generare pubblicità che riescano a generare interazioni con il pubblico in modo che i diversi algoritmi, quelli dei social e quelli dei motori di ricerca, facciamo girare il più possibile il loro contenuto.
Ovviamente a seconda del momento storico e social, si possono anche fare delle stupidaggini e diventare virali in maniera negativa.
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Dai un’occhiata alla pubblicità del Parmiggiano Reggiano con Renatino, sulla quale non si può che stendere un velo pietoso sotto tutti i punti di vista.
Aumento Followers ed interazioni
Se il contenuto che viene diffuso è sufficientemente interessante, una parte del pubblico che lo visualizza, potrebbe approfondire ed andare oltre ricercando la fonte oppure l’autore.
Questa è la classica dinamica grazie alla quale si aumenta il numero di followers, lettori e gente che in generale ci tiene in considerazione.
Quante più “esche” riuscirai a generare, maggiore sarà la possibilità di raggiungere l’obiettivo.
Considera infine che i moderni algoritmi sono in grado ed interessati nel fornire ai propri utenti contenuti che possano risultargli interessanti per mantenerli attaccati alle piattaforme online.
Aumento traffico web ed autorità SEO
Se stiamo parlando di un prodotto in vendita, un articolo di giornale, un qualsiasi contenuto presente su una pagina web, grazie al fenomeno del link baiting, la gente vorrà condividere il tuo url su social, forum e magari linkarti da altri articoli presenti su siti web terzi.
Et voilà la link building a gratis è servita.
Cosa ne pensa Google di tutto ciò?
Ne è contento, sono anni che continua a ripetere che questa è la maniera corretta di acquisire autorità.
Si tratta di una tecnica 100% white hat che non prevede in alcun modo la manipolazione delle regole del suo algoritmo per migliorare il posizionamento tra i risultati di ricerca.
Link Baiting vs Link Building
Per concludere il link baiting e la link building sono la stessa cosa? Non esattamente.
L’obiettivo del link baiting è quello di far parlare di se e del proprio contenuto/i. Come dicevo prima il contenuto viene lanciato e poi quello che succede, succede. Possono ripostarti, citarti, taggarti, parlare dei tuoi social su un giornale ed a volte linkare il tuo sito internet. Si tratta pertanto di una strategia di diffusione principalmente.
Una strategia di link building consiste invece in azioni mirate all’acquisizione di link che aumentino la page authority di una pagina web. Si tratta di una strategia grey hat che bisogna fare solamente se si sa cosa si sta facendo o delegarla a qualcuno che sa occuparsene.
